Il nuovo farmaco anti-obesità che inganna i muscoli: così simula esercizi e fa perdere peso

È stato scoperto e testato in nuovo farmaco anti-obesità. In pratica riesce a ingannare i muscoli e a simulare gli esercizi fisici.

È stata fatta una scoperta rivoluzionaria per coloro che sognano di perdere peso senza sforzo. Non è necessario frequentare una palestra o seguire una dieta restrittiva. Potrebbe sembrare un sogno, ma è una realtà concreta.

Si tratta di un farmaco “miracoloso” in grado di imitare gli effetti dell’esercizio fisico e favorire la perdita di peso. Attualmente, il medicinale è stato testato solo su topi, ma ha ottenuto risultati straordinari. La sua ricerca e il suo perfezionamento saranno utilizzati per trattare gravi patologie come l’obesità e il diabete.

Un gruppo di ricercatori dell’Università della Florida ha sviluppato un nuovo composto chiamato SLU-PP-332, che sta mostrando risultati promettenti sui topi. Il farmaco appartiene alla classe dei “mimetici dell’esercizio” e mira a fornire i benefici dell’attività fisica senza richiederne l’effettiva pratica.

I risultati dello studio sono stati pubblicati sul Journal of Pharmacology and Experimental Therapeutics e si prevede di testare il composto anche sull’uomo in futuro.

Come funziona il nuovo farmaco anti-obesità

Il fondamento del farmaco consiste nel promuovere un percorso metabolico intrinseco nel corpo, analogo a quanto avviene durante l’attività fisica. In particolare, il medicinale agisce sulle proteine denominate Err, le quali svolgono un ruolo cruciale nell’attivazione delle vie metaboliche di maggior rilevanza nei tessuti ad elevato dispendio energetico, quali il cuore, i muscoli e il cervello.

Questa attivazione provoca un effetto sul corpo che simula un intenso allenamento, portando ad un aumento del consumo energetico e ad un’accelerazione del metabolismo dei grassi. In pratica, questo farmaco è in grado di favorire la perdita di peso stimolando i muscoli a percepire un maggiore sforzo rispetto alla realtà, con conseguente aumento del metabolismo.

La molecola contenuta in esso è in grado di migliorare anche la resistenza, consentendo ai topi (attualmente gli unici soggetti di prova) di correre quasi il 50% in più rispetto al loro stato precedente, senza doversi effettivamente muovere.

Somministrare il farmaco a topi obesi due volte al giorno per un mese ha portato a una riduzione del guadagno di grasso dieci volte superiore rispetto ai topi non trattati, oltre a una riduzione del 12% del loro peso corporeo. Questi effetti sono stati ottenuti mentre i topi continuavano a consumare la stessa quantità di cibo e senza impegnarsi in alcuna attività fisica.

Inoltre, in un altro studio presto pubblicato dal laboratorio di Burris, i ricercatori hanno trovato prove che il composto potrebbe anche trattare l’insufficienza cardiaca nei topi rafforzando il muscolo cardiaco. Oltre ai risultati promettenti, la buona notizia è che il farmaco finora non ha prodotto effetti collaterali gravi.