Avete sentito parlare dell’esperimento green che ha stravolto un’intera città? Si tratta dell’iniziativa di trascorrere un mese senza auto
La questione della sostenibilità, come ben sappiamo, diventa ogni giorno sempre più attuale, imminente e soprattutto urgente nella vita di tutti noi. E’ ormai diventato impossibile ignorarlo e pensare che sia lontano da noi.
Proprio per questo motivo, tra i tanti ambiti spesso affrontati, non possiamo fare a meno di citare proprio l’utilizzo spesso irrilevante ed esagerato che facciamo delle nostre auto.
Proprio le auto, infatti, che ormai utilizziamo anche per coprire qualche metro, sono tra le principali cause dell’inquinamento che ci circonda. Proprio per questo motivo, non possiamo proprio ignorare un esperimento che è stato sviluppato in una città europea e con esiti sorprendenti.
Ebbene sì, sembra proprio che in una città svizzera sia stato messo in atto un esperimento a dir poco rivoluzionario e che soprattutto ha avuto degli esiti del tutto inaspettati. Stiamo parlando dell’iniziativa di trascorrere ben un mese della propria vita senza l’utilizzo dell’auto: l’obiettivo, come possiamo facilmente immaginare, era proprio quello di ridurre le emissioni di CO2 e, soprattutto, spingere le persone a considerare sempre di più la possibilità di avvalersi dei mezzi pubblici invece che della propria personale vettura.
I risultati a cui si è andato incontro grazie a questa iniziativa, però, sono stati senza dubbio inaspettati: basti pensare, infatti, che al termine del mese prefissato per quanto riguarda il non utilizzo della propria auto, ben il venti cinque per cento dei partecipanti hanno deciso di vendere la propria vettura. Insomma, si tratta di ben dodici famiglie che hanno abbandonato il loro vecchio metodo di mobilità verso delle organizzazioni più sostenibili. Ovviamente, per incrementare la partecipazioni di possibili interessati a questo esperimento, è stato messo a loro disposizione un abbonamento gratuito e anche illimitato dei mezzi di trasporto, ma anche per quanto riguarda l’utilizzo di bici elettrica o del servizio di car-sharing.
Tra i vari aspetti, inoltre, analizzati mediante questo esperimento, non c’era solo l’opportunità di rimuovere l’utilizzo delle auto quanto più possibile dalla nostra quotidianità. Ma anche quello di studiare l’attuale condizione economica e di disponibilità dei mezzi di trasporto, così da poterne migliorare l’efficienza e renderle sempre più ghiotti agli occhi del cittadino medio. Le critiche di certo non sono mancate, sebbene la Svizzera possa vantare una delle migliori reti di trasporto pubblico, ma sono previsti ancora molti passi avanti.
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