Allarme infezione batterica tra i bambini, aumentano i casi: di cosa si tratta e quali sono i rischi

L’allarme è stato lanciato dall’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, dove sono in aumento i casi di una grave infezione batterica.

Negli ultimi due anni, a causa della Pandemia e delle necessarie restrizioni, moltissimi bambini non sono stati in contatto con molte persone e non hanno frequentato ambienti pubblici come le scuole. Secondo il Primario del Pronto Soccorso del Santobono, questa “pausa forzata” ha impedito un corretto sviluppo e rafforzamento del sistema immunitario dei bambini di tutto il mondo e per questo motivo è più semplice che oggi si diffondano infezioni anche gravi.

Ad aggravare ulteriormente il problema è anche il fatto che moltissimi batteri oggi in circolazione sono diventati resistenti agli antibiotici più comuni. Questo significa che per sconfiggere anche un batterio banale oggi è necessario ricorrere ad antibiotici molto potenti che a loro volta contribuiscono a indebolire sensibilmente il sistema immunitario di chi li assume.

Perché i batteri sono diventati antibiotico-resistenti? il motivo è molto semplice: oggi gli antibiotici vengono utilizzati troppo spesso e anche quando sono perfettamente inutili.

L’infezione batterica che attacca i bambini

All’ospedale Pausilipon si è registrato un aumento estremamente significativo di ricoveri d’urgenza di bambini colpiti da una grave infezione batterica a carico dell’orecchio.

I sintomi dell’infezione sono un dolore acuto all’orecchio, ubicato più precisamente nell’osso dietro di esso e un significativo gonfiore che si sviluppa appena dietro il padiglione auricolare e che spinge l’orecchio in avanti fino a farlo diventare a sventola. Nei casi più gravi si possono manifestare anche secrezione di pus dal canale dell’orecchio e uno stato febbrile persistente.

I bambini affetti da questi sintomi sono sicuramente colpiti da mastoidite, un’infezione batterica dell’osso mastoideo che può addirittura portare alla distruzione di esso. Il gonfiore posizionato dietro l’orecchio è infatti dovuto a un accumulo di pus che nei casi più gravi dev’essere asportato chirurgicamente prima che l’infezione si diffonda alle ossa e ai tessuti vicini.

L’infezione è causata dallo streptococco, un batterio che normalmente viene facilmente debellato con la somministrazione di antibiotici. Se però l’infezione è causata da un batterio che ha sviluppato una resistenza agli antibiotici il trattamento può essere più invasivo e, come già detto, si dovrà far ricorso alla chirurgia.

La mastoidite si trasmette per contatto, quindi a causa di oggetti che sono entrati in contatto con le orecchie di qualcun altro (pensiamo ad esempio agli auricolari o ai tappi per le orecchie) e che non sono stati disinfettati a fondo prima di essere utilizzati.