Assistenti di volo, un lavoro che ti obbliga ad essere sempre sorridente e cortese. I retroscena di questo stile di vita sono molto particolari.
Gli assistenti di volo sono i membri dell’equipaggio in aiuto del pilota e dei viaggiatori sugli aerei, se di sesso maschile sono definiti steward mentre le donne hostess. A primo impatto sono persone raggianti e ben disposte che viaggiando in tutto il mondo non mancano di stile, moda ed eleganza. Dietro a questa facciata si cela una verità ben diversa.
Scoperte e rivelazioni sconvolgenti secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Sun. Piloti e membri dell’equipaggio si sono confessati e hanno parlato di situazioni estreme tra feste, droga e sesso. Secondo quanto rivelato, piloti ed equipaggio avrebbero addirittura volato sotto effetto di sostanze stupefacenti, in condizioni non adeguate al loro tipo di attività. Mettendo quindi a rischio l’incolumità dei passeggeri.
Voli aerei a rischio tra confessioni scottanti e rivelazioni sconvolgenti
Uno degli ultimi episodi che ha scatenato l’opinione pubblica, riguarda un pilota della BA, Mike Baton. Il fatto risale ad una settimana fa. Baton sarebbe stato visto mentre assumeva cocaina direttamente dal corpo nudo di una donna. Dopo questo fatto il pilota avrebbe provato a tornare a bordo del suo aereo di linea, su un volo da Johannesburg. L’uomo avrebbe inoltre specificato in quel determinato frangente, di essere ancora sotto effetto di sostanze stupefacenti, tanto non riuscire nemmeno ad alzare la testa. La confessione sarebbe stata fatta ad una delle hostess, a cui avrebbe detto di essere stato “un ragazzo molto cattivo”. Fortunatamente episodi di questo tipo non sono frequenti, ma non si tratta comunque di un caso isolato.
Un altro pilota della Delta Air Lines è stato arrestato all’aeroporto di Edimburgo a giugno, perché trovato in stato di ebrezza nella cabina di pilotaggio prima di far partire un aereo, che avrebbe dovuto sostenere un volo di sette ore e mezza per New York. 30 giorni dopo un pilota della United Airlines è stato condannato a 6 mesi di reclusione, con sospensione penale, dopo che è stato trovato oltre la soglia limite alcolica, giunto in cabina di pilotaggio ubriaco quando avrebbe dovuto volare da Parigi a Washington DC. Nel 2016 un altro pilota di una compagnia canadese è stato arrestato in seguito a un sonnellino che si stava facendo prima di un volo che partiva dal Canada e atterrava in Messico, con un numero di passeggeri pari a 105.
Questi sono solo alcuni dei racconti ma di queste situazioni ce ne sono centinaia e se n’è anche già parlato in alcuni programmi televisivi e quotidiani americani. Il Times ha recentemente diffuso la notizia che nel 2000 Channel 4 ha parlato di un capitano e uno dei primi ufficiali mentre bevevano grandi quantità di alcool, lamentandosi che avrebbero dovuto prendere un volo il giorno dopo.
Sempre al The Sun una donna ha dichiarato in modo provocatorio, che il vero lavoro del pilota è proprio quello di fare feste e andare oltre il limite. Ha spiegato di come il mini bar dell’aereo fosse a disposizione e di come una volta atterrati la festa proseguisse in hotel. La donna ha parlato di episodi talmente disdicevoli in albergo da farli cacciare dalla struttura che li stava ospitando. Di come addirittura il giorno dopo questi eventi, alcuni usassero a bordo aereo l’ossigeno perché faticavano a respirare.
Da quei tempi le cose sono cambiate e ci sono regole che impongono che 12 ore prima di un volo non si possono bere alcolici. Vi è anche un test per controllare se effettivamente sono in condizioni o meno di poter partecipare al volo. Questo tipo di lavoro indubbiamente sottopone a molte tentazioni gli interessati, tra hotel super lussuosi, lontano dai tuoi affetti e dal resto del mondo che ti è familiare. Fortunatamente vi sono molti piloti (e sono la maggioranza) e altrettanti membri dell’equipaggio ligi al dovere.