Nuovo aumento sul tabacco da parte del Governo, una decisione che impatta duramente sulle tasche dei fumatori
I fumatori tengono sempre d’occhio il costo delle sigarette e del tabacco, un vizio che ha dei costi che negli ultimi anni è andato progressivamente ad aumentare. Nuovi aumenti potrebbero arrivare prossimamente, stando alle informazioni che filtrano dagli ambienti governativi.
Già lo scorso anno, più o meno proprio di questi tempi, c’era stato un aumento sulle accise che aveva portato al rialzo i prezzi di diversi prodotti in tabaccheria. La cosa, a quanto pare, è destinata a ripetersi.
Non c’è ancora nulla di definitivo, ma la decisione è in via di elaborazione ed entrerà a far parte della nuova manovra economica che il Governo sta mettendo a punto. Quello che appare certo, è che il settore del tabacco sarà colpito da alcuni aumenti, essendo uno dei settori individuati dall’esecutivo per finanziare alcune voci di bilancio da provare a mantenere invariate.
Nuova manovra economica, il Governo alza le accise sul tabacco: l’aumento previsto dei costi
In particolare, una nota del Ministero dell’Economia ha chiarito che le politiche che resteranno invariate saranno: rinnovi contrattuali della Pubblica Amministrazione e della Sanità, le missioni internazionali, il comparto della Difesa. Le risorse per coprire le relative voci di spesa, nelle intenzioni, arriveranno per l’appunto anche dall’aumento delle accise sui tabacchi.
Al momento, è possibile fare solamente una stima di quelli che potrebbero essere gli effettivi aumenti nel relativo settore, in fase di vendita al dettaglio presso gli esercenti. Secondo il ‘Messaggero’, che cita fonti governative, potrebbe trattarsi di aumenti anche superiori a quelli che erano avvenuti lo scorso anno. Dodici mesi fa, i rincari erano stati di 20 centesimi al pacchetto per le sigarette e di 40/50 centesimi per confezione di tabacco trinciato.
Si parlerebbe dunque di aumenti che sarebbero piuttosto consistenti. Entrerebbero in vigore nei primi mesi del 2024, e non sarebbe finita qui. In previsione, ci sarebbero aumenti per il 2025 ulteriori e ancora più pesanti. Attenzione, però. Non è detto che tutto questo porti automaticamente all’aumento dei costi per quanto riguarda alcune marche. La scelta da parte di alcune compagnie, per non scoraggiare i consumatori, potrebbe essere di tipo conservativo, mantenendo gli attuali prezzi invariati. Era del resto già successo lo scorso anno, ad esempio, con le Marlboro Gold e con le Camel Blu.