Uno degli investimenti preferiti dagli italiani sono i buoni postali, ecco i rendimenti e le caratteristiche che li rendono convenienti.
Poste italiane rappresenta uno dei punti fermi della realtà economica della penisola, non è solo uno dei competitor più affermati sulla scena della corrispondenza e delle spedizioni o in quella del credito e del risparmio finanziario. Resta un riferimento per tutta una serie di servizi e attività svolte e offerte alla clientela. Infatti ormai gli impegni di Poste italiane spaziano ben oltre i campi tradizionali di intervento.
L’azienda offre servizi anche nel settore delle telecomunicazioni con la telefonia fissa e mobile, nel settore assicurativo, in quello della fornitura di gas ed energia elettrica. Inoltre, colloca sul mercato dei prodotti finanziari di Cassa Depositi e Prestiti, con garanzia dallo Stato, tra cui i buoni fruttiferi postali. Questa caratteristica unita alla diffusione sul territorio nazionale degli Uffici postali, la semplicità di apertura e gestione del titolo ne decretano il favore tra i risparmiatori italiani.
Poste italiane, buoni fruttiferi postali quali rendimenti possibili
Il rendimento dei buoni postali è considerato affidabile dai risparmiatori proprio perché garantito dallo Stato italiano, quindi con un capitale sicuro e senza rischi di perdita. Inoltre i rendimenti offerti sono fissi e dunque è possibile conoscerne in anticipo gli interessi che determinano. Senza contare il fatto che esiste la possibilità di riottenere la liquidità anche prima della scadenza.
Le tipologie di buoni fruttiferi postali presenti sul mercato finanziario nel mese di ottobre sono otto. Questa una breve panoramica. Ci sono i 3 anni plus, con rendimenti del 2% annuo lordo alla scadenza, con rimborso ottenibile entro i termini di estinzione. Abbiamo poi i 3×2, si tratta di investimenti della durata di 6 anni con rendimenti del 1,25% dopo i primi 3 anni e del 2,75% al termine dell’intero periodo.
È disponibile poi il buono Risparmio sostenibile della durata di 7 anni con rendimenti fissi che crescono annualmente dall’0,50% del primo anno all’1,50 dell’ultimo, con eventuale premio finale legato all’andamento dell’indice Stoxx Europe 600. Per investimenti più lunghi nel tempo esistono i 3×4 con rendimenti annui lordi che crescono ogni 3 anni fino al 3%.
Sono disponibili poi sul mercato i Buoni ordinari della durata ventennale e con rendimento annuo lordo che arriva fino al 3% al termine del periodo di investimento. Abbiamo ancora il fruttifero postale Risparmio semplice della durata di 4 anni sottoscrivibile esclusivamente con l’apertura di un piano di risparmio semplice con rendimento dell’1,50% che raggiunge il 2,50 se si raggiungono 24 sottoscrizioni periodiche del piano di investimento.
Il tasso migliore offerto da Poste è quello relativo al buono dedicato ai minori con maturazione graduale dei tassi d’interesse crescenti fino al 4,50%, alla maggiore età del beneficiario. Infine ci sono i Soluzione eredità, per le successioni con Poste con rendimento a scadenza del 3% lordo.