Recentemente, è stato pubblicato un nuovo studio eseguito sulle patatine e sul gelato: i risultati hanno lasciato tutti senza parole.
Gli alimenti che regalano dei sapori unici al mondo sono senza dubbio le patatine e il gelato, anche se alcuni dicono che non facciano bene alla salute. Fortunatamente, dei ricercatori hanno analizzato dettagliatamente le proprietà di questi due buonissimi alimenti, ottenendo dei risultati inaspettati. Inoltre, bisogna ricordare che entrambi hanno una storia lunghissima alle spalle. In modo particolare, l’antenato del gelato risale addirittura al 2.000 a.C. in Cina. Secondo gli storici, gli antichi cinesi amavano prepararlo utilizzando alcune miscele di riso, il latte e le spezie.
Dopodiché, immergevano il tutto nella neve per raffreddarlo. Per quanto riguarda le patatine fritte, nacquero nel lontano 1822 grazie ad una ricetta dell’inglese William Kitchiner. In realtà, l’origine delle buonissime patatine è incerta: alcuni affermano che siano nate nel 1781 in Belgio, mentre altri credono che provengano dalla Francia del 1789.
Lo studio sul gelato e sulle patatine
Alcuni ricercatori hanno condotto uno studio approfondito sul gelato e sulle patatine. Non a caso milioni di persone in tutto il mondo amano mangiare questi due alimenti con regolarità. Pertanto, i risultati della ricerca hanno dimostrato che il gelato e le patatine creano una vera e propria dipendenza. E non solo: raggiungono addirittura lo stesso livello di dipendenza della cocaina, dell’eroina o della nicotina. Infatti, la maggior parte delle persone che consuma le patatine esaurisce il pacchetto in pochissimo tempo, mangiandosi pure le briciole. Ovviamente, tutto questo accade anche con il gelato: la coppetta o il cono terminano in un batter d’occhio.
Inoltre, i ricercatori dell’Università del Michigan hanno dichiarato che gli alimenti molto lavorati, come ad esempio gli UPF, generano la stessa dipendenza della cocaina e della nicotina. Ciò che sorprende maggiormente della ricerca, è il numero di coloro che soffrono di dipendenza da questi alimenti. In altre parole, una persona su dieci è dipendente dalle patatine e dal gelato. Ciò significa che il 14% degli individui presenti sulla Terra, sarebbe potenzialmente in grado di divorare pacchi di patatine o confezioni di gelato. Per la precisione, lo studio è stato effettuato e supervisionato da Ashley Gearhardt e, successivamente, pubblicato su The BMJ.
Purtroppo, questa scrupolosa ricerca ha ribadito le proprietà negative di alcuni alimenti molto amati, come ad esempio il gelato, i biscotti, le salsicce, i cereali zuccherati, le bibite ecc. In modo particolare, mangiare spesso tutti questi alimenti comporta un aumento delle probabilità di contrarre una serie di malattie e patologie: cancro, declino cognitivo, disturbi psicologici ecc. Inoltre, l’unione di carboidrati e grassi raffinati, che solitamente si trovano negli UPF, provoca un effetto sovra-additivo sul sistema cerebrale.