Un nuovo allarme è in corso e arriva direttamente da Gmail e altri provider di posta elettronica: attenzione a non ignorare la minaccia o saranno guai.
Se, un tempo, il terrore correva sul filo, oggi, da tanto ormai, il terrore e le minacce corrono sul web. Tramite la posta elettronica, in particolare. I criminali informatici, infatti, tentano ormai di attaccarci soprattutto tramite il nostro servizio di posta elettronica. Per questo non dovremmo affatto ignorare gli avvisi che arrivano da vari provider, tra cui Gmail. Ecco cosa sta succedendo, ma, soprattutto, cosa potrebbe accadervi.
Gli hacker utilizzano metodi sempre più credibili e subdoli per infiltrarsi nei nostri dispositivi, da cui, ormai, facciamo qualsiasi cosa. Cosa cercano? Informazioni personali, innanzitutto, ma anche video e foto. Possono poi rivenderle nel deep web o chiederci un riscatto per non farlo. Oppure, i criminali informatici, cercano “semplicemente” e “banalmente”, le credenziali dei nostri conti, per poterli svuotare. Per questo, dunque, dobbiamo fare molta attenzione e non ignorare gli allarmi che, ciclicamente, vengono rilasciati.
L’allarme di Gmail
Tutti gli utenti di posta elettronica, compresi quelli con account Gmail, Outlook e Yahoo, devono rimanere in allerta rossa quando vanno a controllare la propria casella di posta. Sembra che i truffatori stiano provando alcuni nuovi trucchi convincenti per indurre i consumatori a consegnare i dati personali, che come abbiamo visto, sono una delle cose che interessano maggiormente agli hacker.
Il primo e più preoccupante attacco sembra proprio un’e-mail ufficiale di PayPal. Il messaggio avverte che un dispositivo sconosciuto ha tentato di accedere a un account con l’utente, quindi viene invitato a verificare e modificare i propri dettagli se il tentativo di accesso non riuscito non è stato il suo. Una volta cliccata, viene visualizzata una pagina falsa in cui gli utenti vengono indotti a fornire tutti i propri dati di accesso che possono poi essere utilizzati per rubare denaro. Arrivando su questa pagina falsa, i truffatori potrebbero così avere libero accesso alle credenziali per utilizzare PayPal.
La seconda truffa che circola è un semplice trucco con le fatture. Il messaggio informa che è stato effettuato un acquisto con fattura allegata all’e-mail. Sebbene possa sembrare innocuo, il PDF è in realtà pieno di malware che poi inizia a riempire i PC di virus che rubano dati.
Ovviamente, i consigli sono quelli di sempre: diffidare da mail che arrivano da indirizzi sospetti e che, anche se credibili, chiedono qualcosa di strano; non cliccare mai su collegamenti o allegati dubbi; se abbiamo accidentalmente cliccato, cambiamo immediatamente le nostre credenziali e informiamo subito la nostra banca.