Il trucco per riconoscere se un vino è buono solo dalla bottiglia

La qualità del vino si riconosce così: c’è un metodo semplicissimo per accorgersi se un vino è pregiato e basta guardare la bottiglia.

Gli esperti di vino sicuramente sanno anche questo. Chi conosce bene il meraviglioso mondo di questa bevanda di cui l’Italia è tra i vertici della produzione per qualità sa riconoscere la buona qualità di un vino. 

trucco per riconoscere la qualità del vino
Come riconoscere la qualità del vino – newsnotizieflash.com

Ma i meno esperti, chi non ha mai studiato l’argomento e non si è mai interessato di approfondire la conoscenza delle proprietà organolettiche del vino, dei processi attraverso cui avviene la produzione, delle caratteristiche che contraddistinguono vini pregiati da altri di minor qualità, possono comunque orientarsi.

E si riesce a capire con un trucchetto molto semplice, sbalorditivo per quanto risulta efficace. Sì, perché si può sperimentare facilmente andando al supermercato e facendo il confronto tra diversi vini e le loro diverse bottiglie considerando anche il prezzo di vendita.

La bottiglia infatti è ciò che bisogna osservare attentamente per rendersi conto del tipo di vino che si ha davanti, se si tratta di un vino di alto livello o di uno scadente. Non è un dettaglio di poco conto e osservando e confrontando ci si accorge che effettivamente c’è una corrispondenza.

Come capire dalla bottiglia se il vino è di buona qualità

A svelare la qualità del vino è il fondo della bottiglia, in modo particolare la parte concava che si trova nelle migliori e che più il vino è pregiato più aumenta, così come il prezzo.

trucco per riconoscere la qualità del vino
La parte concava delle bottiglie di vino – newsnotizieflash.com

Si può effettivamente sperimentare: più la base è concava tanto da poterci inserire un dito, più il costo di quella bottiglia di vino è elevato. Allora viene da chiedersi: qual è il motivo? Perché funziona in questo modo?

La qualità della bottiglia e soprattutto questo elemento corrisponde alla qualità del vino perché è fatta in modo tale da garantire la massima concentrazione di sedimenti. 

Anticamente le bottiglie erano prodotte artigianalmente con il vetro soffiato e prendevano una forma tondeggiante. Per dare stabilità alla bottiglia è stata ideata la forma concava del fondo. Ancora oggi, anche nelle bottiglie prodotte industrialmente si fa così: la base va verso l’interno. 

Oltre alla stabilità del contenitore la funzione che svolge questa parte concava è proprio quella di concentrare i sedimenti del vino in maniera che non salgano a galla e che una volta versato il vino non si depositino nel bicchiere. I vini più vecchi o che si prestano all’invecchiamento hanno infatti un fondo più concavo.

Nel caso di vini frizzanti e spumanti la forma concava si accentua ancora di più. Questo avviene per dare una maggior resistenza alla bottiglia.

Impostazioni privacy