Ci vogliono adrenalina e coraggio: lo sport estremo del Bungee Jumping, dove è possibile provarlo in Italia.
Il Bungee Jumping è uno sport estremo che sta velocemente diventando popolare in tutto il mondo, anche qua in Italia. Per praticarlo c’è solo bisogno di una corda, un posto dove buttarsi e una buona dose di coraggio. Lo sport nasce in Nuova Zelanda nel 1986, e ha già attirato varie persone anche in Italia.
Ci sono vari posti qua in Italia dove si può praticare Bungee Jumping: sono in genere luoghi come torri, ponti o dighe, e il solo percorso per arrivarci è spesso e volentieri un’esperienza magica in sé, offrendo paesaggi meravigliosi. Esistono addirittura delle associazioni di Bungee Jumping itineranti: sfruttano delle strutture mobili e si stabiliscono in spazi incredibilmente suggestivi, ma comunque adatti anche ai principianti.
Bungee Jumping anche in Italia
Questo sport può essere praticato durante tutto il corso dell’anno, ma è comunque influenzato dal clima del giorno prescelto. I prezzi cambiano a seconda del centro, ma in media si aggirano attorno ai 100 euro a singolo salto, costo che può aumentare nel caso si preferisca saltare di notte.
Per poter partecipare è necessario pesare -in genere- tra i 40 e 115 kg, e portare un certificato medico che attesti un certo livello di salute. Si consiglia comunque di consultare prima il medico a riguardo. Anche se può far paura, il Bungee Jumping è uno sport sicuro, tutte le strutture sono certificate e devono attenersi a norme molto rigorose per la sicurezza. Le corde che utilizzano sono accertate per 1000 salti e successivamente vengono sostituite.
Dove praticare lo sport estremo in Italia
Vediamo ora le quattro località migliori in Italia per praticare Bungee Jumping. La prima è il ponte di Valgadena: ad Asiago, in provincia di Vicenza, il ponte permette di fare uno dei salti più alti di tutta Europa, ovvero 165 metri di caduta libera seguita da 120 metri di rimbalzo. Si può saltare anche in coppia, sempre che il peso combinato risulti inferiore di 100 kg. La seconda località è il Bungee Center di Veglio, che sarebbe la prima struttura di Bungee Jumping in Italia, in Piemonte. Il salto si fa dal Colossus, un ponte che permette salti fino a 100 chilometri all’ora di velocità.
La terza località è il ponte di Salle, in provincia di Pescara: da qua il salto è di 90 metri, 25 metri di volo libero e 65 metri per il primo rimbalzo. Infine, per chi preferisce un’esperienza più soft, si può andare al Parco Acqualandia di Jesolo, che permette di saltare da una torre di 60 metri sopra a una piscina. Prima di andare a praticare Bungee Jumping, ricordiamoci di indossare gli abiti adatti: comodi e senza fronzoli, possibilmente senza tasche così non ci si scorda niente nelle tasche.