Non solo ‘ghosting’: la sua evoluzione si chiama ‘zombieing’ e può essere dannoso per la salute

Lo zombieing è una forma di ghosting non definitivo e che può risultare davvero destabilizzante. Ecco come affrontarlo correttamente.

Se si parla di dating, uno dei fenomeni più odiati ma al contempo frequenti è quello del ghosting, ovvero della persona che sparisce all’improvviso e senza dare alcun tipo di spiegazione.

come affrontare lo zombieing
come affrontare lo zombieing – News.NotizieFlash.com

Questo modo di fare che può risultare davvero difficile da gestire per chi lo subisce, può avere un risvolto addirittura peggiore che è, appunto, quello dello zombieng. Una modalità che negli ultimi tempi sembra essere diventata più frequente e che può provocare seri danni.

Zombieing: cos’è e come affrontarlo

Quando si parla di zombieing si intende il ritorno dall’oltretomba mediatico ovvero la persona che in passato aveva fatto ghosting e che all’improvviso decide di tornare. Un fenomeno che risulta chiaramente destabilizzante, sopratutto se si verifica in periodi della vita delicati. Dopotutto, mettere una croce sopra una relazione è davvero difficile, specie quando questa finisce nel silenzio e nel ghosting. E dover riaprire vecchie ferite, specie quando si sono impiegati mesi se non anni per farsi una ragione di tutto può fare davvero male.

come affrontare lo zombieing
come affrontare lo zombieing – News.NotizieFlash.com

Ecco, quindi, che l’ex che torna dopo mesi con un messaggio o l’amica sparita nel nulla che si fa viva con un like sono da considerasi come veri e propri pericoli. Averci a che fare è infatti incredibilmente rischioso per la propria salute mentale. Sopratutto perché riallacciare il rapporto significherà vivere con la costante paura che la persona scompaia nuovamente. Come agire, quindi? Di certo una possibilità si può scegliere di darla a chiunque ma in questo specifico caso vale la pena farlo solo se dietro al ghosting c’è, per quanto possibile, una ragione plausibile. Se questo è stato improvviso, immotivato ed è durato per anni, un ritorno non è mai da intendersi come positivo. Certo, alcune persone cambiano e non si può dare mai nulla per scontato.

Detto ciò, però, riaprire una porta significherà tenere occhi e orecchie bene aperti ed essere pronti a captare ogni possibile segnale. Dalle parole lasciate al caso, ad atteggiamenti che non piacciono, alle semplici sensazioni che l’altra persona ci da. Al primo segno che sia sempre la stessa è molto meglio troncare prima di rivivere un incubo che la seconda volta potrebbe essere addirittura più dannoso della prima. Dopotutto la salute mentale e la serenità nelle relazioni sono aspetti fondamentali e che andrebbero sempre preservati. Anche a costo di dire no a chi riappare dal nulla dopo essersi volutamente eclissato.

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