Parco divertimenti diventa un mondo post-apocalittico: l’incredibile trasformazione

Un parco divertimenti diventa un mondo post-apocalittico piuttosto terrificante: ecco l’incredibile trasformazione.

Un parco divertimenti, come dice già il nome, è uno spazio dove attraverso diverse attrazioni e aree a tema i visitatori possono divertirsi insieme alla propria famiglia o ai propri amici. La storia di questo particolare parco giochi, però, è totalmente diversa.

parco divertimenti mondo post apocalittico
Il parco abbandonato a Berlino (credits: screenshot YouTube BBC Travel Show) – notizieflash.it

Abbandonato da più di due decenni, lo Spreepark di Berlino è stato un parco divertimento all’epoca della DDR (Repubblica Democratica Tedesca, ai tempi sotto l’influenza sovietica) ma ora è piuttosto un luogo che sembra provenire da un set di film post-apocalittici, meta di chiunque ami i luoghi abbandonati, video maker, fotografi, street artist e fotografici per la particolare atmosfera al suo interno.

Una volta faceva divertire tantissimi visitatori, ma ad oggi la situazione è cambiata: l’incredibile trasformazione dello Spreepark ha suscitato, e continua a suscitare, l’interesse di tantissimi curiosi in tutto il mondo.

Parco divertimenti abbandonato in Germania: la particolare trasformazione dello Spreepark

Chiuso da più di vent’anni, lo Spreepark è molto grande e, ad oggi, al suo interno ospita carrozze di montagne russe abbandonate, tunnel ormai logorati e una grande ruota panoramica che sta arrugginendo. Di fatto, come facilmente intuibile, le attrazioni sono state abbandonate a loro stesse, senza alcun tipo di manutenzione. Vegetazione incolta e murales rubano l’occhio all’interno del parco, uno scenario perfetto per un mondo post-apocalittico.

parco divertimenti mondo post apocalittico
Lo scenario post-apocalittico dello Spreepark, aperto durante la DDR (credits: screenshot YouTube BBC Travel Show) – notizieflash.it

Fortunatamente ad oggi, a differenza di qualche tempo fa, le visite all’interno del parco sono regolarizzate, così da mettere al sicuro chiunque decida di vedere da vicino un pezzo di storia di Berlino, davvero suggestivo nonostante la sua atmosfera piuttosto inquietante. Sembrerebbe poi che, a partire dal 2026, il parco (a seguito di una riqualificazione) possa riaprire e diventare un luogo di aggregazione culturale, capace di ospitare diversi eventi.

Un bel messaggio, anche a livello simbolico: nonostante la desolazione, la “vita” riesce a ritornare in qualsiasi luogo e, da scenario post-apocalittico, lo Spreepark potrebbe tornare nuovamente ad ospitare persone sorridenti e felici. Per buona pace di chi, invece, lo preferiva nella sua veste “inquietante”, ma comunque affascinante.

Impostazioni privacy