Se quando togli gli asciugamani dalla lavatrice puzzano, forse hai commesso alcuni errori: ecco quali, tutte le informazioni utili.
Prima o poi è capitato a tutti che gli asciugamani per il bagno avessero un cattivo odore anche dopo essere stati lavati. Un problema molto fastidioso e sgradevole dovuto a una serie di errori commessi durante il lavaggio e l’asciugatura. Qui vi spieghiamo quali e come rimediare, per avere in futuro sempre asciugamani puliti e profumati, grazie ad alcuni accorgimenti da mettere in pratica.
Quando gli asciugamani emanano un cattivo odore è per colpa di germi, funghi e muffe che tendono ad annidarsi nei luoghi umidi, come sono appunto gli asciugamani. Dopo alcuni giorni di utilizzo, avrete tutti notato che gli asciugamani tendono a restare bagnati o umidi, perché hanno accumulato troppa acqua e non si sono asciugati bene, non sono più freschi e morbidi al tatto, hanno perso il profumo del detersivo o dell’ammorbidente e di conseguenza tendono inevitabilmente a puzzare.
Per queste ragioni, vanno cambiati abbastanza spesso, non tutti i giorni ma con una certa frequenza, non appena diventano troppo umidi e non danno più la sensazione di pulito. Ci si accorge subito quando un asciugamano è in queste condizioni. Alle volte, tuttavia, può capitare che un asciugamano puzzi anche dopo essere stato lavato. Come mai succede? Ve lo spieghiamo qui sotto e vi diciamo anche come risolvere il problema.
Asciugamani che puzzano: con questo metodo non succederà più
Una delle prime cause della puzza degli asciugamani anche dopo il lavaggio sta nella cattiva asciugatura. Gli asciugamani puzzano perché non si sono asciugati bene. Sono rimasti troppo a lungo nel cestello della lavatrice dopo il lavaggio e prima di essere stesi oppure sono stati stesi all’aperto in una giornata di pioggia o molto umida e, nonostante fossero al riparo dall’acqua, l’eccesso di umidità nell’aria non ha permesso la loro corretta asciugatura.
Alle volte può capitare anche quando troppi panni sono asciugati tutti insieme, appiccicati, sullo stendino e non riescano a “respirare” e asciugarsi bene. Chi ha l’asciugatrice in casa, di solito, non ha questo problema. In altri casi, invece, gli asciugamani puzzano perché non sono stati lavati bene. Ad esempio perché è stato usato un programma con temperatura troppo bassa, magari per paura di rovinarli, oppure non si è usato il detersivo giusto.
Per lavare correttamente gli asciugamani in lavatrice, di solito vanno bene i comuni detersivi da lavatrice, quello che conta è lavarli a temperature più elevate rispetto ai capi di abbigliamento. La biancheria si sporca di più e accumula batteri, per questo motivo va lavata separatamente. Così come vanno separati i bianchi dai colorati. Non c’è bisogno di impostare la temperatura a 90 gradi, ma per la biancheria e gli asciugamani bianchi sono consigliati i 60 gradi.
Quando sono piuttosto sporchi e puzzano, gli asciugamani bianchi andrebbero lavati a 60 gradi, con ciclo di lavaggio intenso e centrifuga elevata, per rimuovere bene tutta l’acqua. Per il detersivo, invece, è consigliato quello in polvere, con l’aggiunta di un cucchiaio di percarbonato.
Invece, gli asciugamani colorati vanno lavati a 40 gradi, con il detersivo liquido e sempre un cucchiaio di percarbonato. Se avete degli asciugamani delicati, con ricami e colori, lavateli sempre a 40 gradi, con detersivo liquido ma senza percarbonato e semmai dopo il lavaggio, se dovessero puzzare, metteteli a bagno in acqua calda e aceto, poi strizzateli bene e metteteli subito ad asciugare. Non aggiungete l’aceto alla lavatrice perché corrode le componenti metalliche.
Ultimo consiglio, non esagerate con l’ammorbidente, basta poco.