Smettere di fumare è una scelta di grande responsabilità per la nostra salute ma non è semplice: alcune abitudini ci fanno puntualmente ricadere in errore: ecco quali evitare a tutti i costi.
Quando parliamo del fumo spesso lo definiamo come una brutta abitudine ed è esattamente così. Il tabagismo infatti ha una grande dose di ritualità. Questo significa in pratica che non siamo solo dipendenti dalla nicotina quanto piuttosto dai gesti che compiamo quando accendiamo una sigaretta. Sono quei gesti, spesso, a disporci in uno stato d’animo più disteso e più piacevole, aiutandoci a combattere lo stress e a gestire momenti di agitazione che altrimenti avrebbero il sopravvento.
Questo significa che nell’arco della giornata il fumatore compie dei piccoli riti con i quali cerca di riprendere il controllo su alcune emozioni che considera sgradevoli. Tra queste, oltre allo stress, ci sono l’ansia, la paura e spesso anche la noia. Molti compiono anche il gesto di accendere una sigaretta per sentirsi inclusi in dinamiche sociali (uscire da un ristorante per fumare una sigaretta insieme agli amici, o perché in un certo gruppo tutti fumano) oppure per riflettere meglio o cercare l’ispirazione.
Ovviamente si tratta di meccaniche comportamentali che ci legano a filo doppio all’accensione di una sigaretta. Costruiscono dentro di noi l’idea che in determinate situazioni della nostra giornata sia assolutamente necessario, praticamente naturale, accendere e fumare una sigaretta. Le cose ovviamente non stanno affatto così, quindi per smettere di fumare è importante disinnescare dei trigger, cioè imparare ad evitare almeno parzialmente le abitudini che ci “impongono” di accendere una sigaretta.
Le 4 abitudini da cambiare subito per smettere di fumare
Il caffè – Nella ritualità di un fumatore l’accoppiata caffè e sigaretta è praticamente sacra ed è molto probabile finire con l’accendere una sigaretta dopo il caffè, anche se stiamo smettendo di fumare. Per evitare la tentazione è importante cambiare qualche piccolo dettaglio di come prendiamo il caffè. Per esempio prenderlo in piedi, guardare il cellulare, chiacchierare con gli amici, fare una telefonata. Insomma, rompere i gesti abituali che ci porterebbero ad accendere una sigaretta.
Automobile – Anche se si tratta di una pessima abitudine, moltissimi fumatori fumano in macchina per intrattenersi durante i lunghi spostamenti in automobile. L’ideale è trovarsi qualche altra cosa da fare: ascoltare musica e cantare a squarciagola sarebbe un’alternativa molto più salutare e distende i nervi allo stesso modo.
Amici fumatori – È strettamente necessario chiedere l’aiuto degli amici fumatori quando vogliamo smettere di fumare. Dovranno controllarci ed evitarci di indurci in tentazione, offrendoci sigarette o invitandoci “fuori a fumare”. In questo modo si disattiveranno gran parte dei trigger sociali che ci ostacolano nel nostro percorso verso la liberazione dal fumo.
Alcool – Il consumo di alcool, soprattutto se in grandi quantità, abbassa moltissimo la capacità di autocontrollo di una persona. Per questo motivo ridurre il consumo di alcool nel periodo in cui stiamo cercando di smettere di fumare può diventare essenziale per raggiungere il nostro obiettivo.