Quell’evento che prepari da tanto tempo ti terrorizza e ti toglie il respiro? Ecco come affrontare l’ansia anticipatoria e come riconoscerne i sintomi per superarla.
Pensa intensamente a quell’evento che accadrà tra non molto e che magari stai preparando da tempo. Che sia negativo o positivo, non fa differenza: pensa che sta arrivando e non puoi fare nulla per tirarti indietro ormai. Un esame decisivo? Una prova che aspetti da tempo? Un appuntamento? Un colloquio di lavoro? Un discorso in pubblico? Il tuo matrimonio? Ci sono tantissimi esempi che si possono fare, ma il punto è: pensandoci, che cosa provi?
Se le prime emozioni che ti vengono in mente e che il tuo corpo ti rimanda sono ansia, preoccupazione, mancanza di respiro, tachicardia, voglia di fuggire e mandare tutto a monte, probabilmente hai l’ansia anticipatoria! Un disturbo di cui soffrono più persone di quanto si possa immaginare e che può essere davvero invalidante se non correttamente attenzionato, riconosciuto e affrontato.
Come riconoscere l’ansia anticipatoria e affrontarla per non farsi rovinare gli eventi importanti
Il meccanismo di questo particolare tipo di ansia, piuttosto diffusa contrariamente a quanto si potrebbe pensare, è molto semplice: il fatto di avere una data precisa sul calendario per un evento importante e che potrebbe potenzialmente aprire nuove strade nella nostra vita, cambiare qualcosa o che semplicemente ci può mettere alla prova, è motivo di ansia. La mente comincia a lavorare a mille, a tutta velocità e i pensieri corrono incontrollati.
Si tratta del classico overthinking, ovvero pensieri incontrollati che arrivano a raffica e affollano la mente: sono tipici delle persone che soffrono di disturbi dell’ansia e generalmente sono pensieri distruttivi, che propongono scenari apocalittici e davvero molto poco probabili. Quante probabilità ci sono, concretamente, che durante il vostro evento importante succeda qualcosa di orribile e catastrofico che vi farà perdere la reputazione per sempre e rovinerà tutto? Davvero pochissime. Eppure non riuscite a smettere di pensarci.
Il primo passo per fermare i pensieri negativi che affollano la mente è riconoscerli come tali. Se ti arriva un pensiero distruttivo che riguarda il tuo evento importante, fermati a pensare: è qualcosa di reale? Oppure un’intrusione dell’ansia che cerca di farmi del male? Fermati e fai un bel respiro, concentrandoti su problemi concreti e risolvibili.
Fai un elenco di tutte le cose che devi preparare per l’evento e che devono essere pronte entro una certa data: in questo modo ti concentrerai sul concreto e la tua mente avrà meno spazio per vagare incontrollata e farti venire l’ansia ancora prima che inizi l’evento.