Se la tua dimora ha bisogno di qualche lavoretto, approfittane subito: ecco tutte le novità in merito al Bonus Casa.
Con la pandemia di Sars-CoV-2 prima, la guerra tra Russia e Ucraina poi e l’attuale conflitto tra Israele e Palestina, i prezzi di molti beni di prima necessità sono lievitati per tutte le famiglie italiane, costringendole a dover spendere di più per le stesse quantità e gli stessi prodotti, a parità di entrate economiche. Per sostenere quindi le famiglie in questi anni difficili, il governo ha approvato tutta una serie di Bonus, tra cui quelli riferiti alla casa: ecco cosa cambierà nel prossimo futuro.
Sono molte le famiglie che in questi anni sono riuscite ad approfittare dei Bonus per apportare qualche miglioria a casa propria. Si pensi al Bonus Facciata, grazie al quale oggi molte città vantano palazzi decisamente più belli di prima e più armonici, nonché più efficienti dal punto di vista energetico grazie all’applicazione del cappotto termico. Tra poco, però, potrebbe cambiare tutto: ecco le novità in merito ai Bonus Casa.
Bonus Casa, cambia tutto: ecco le novità
Con la Legge di Bilancio 2024 entreranno in gioco una serie di restrizioni relative anche ai Bonus Casa, a partire dal chiacchieratissimo superbonus che non verrà prorogato fino alla riduzione del Bonus Mobili. In questo caso, per il prossimo anno è previsto un taglio di 3mila euro rispetto ai benefici precedenti: il tetto di spesa scende da 8mila a 5mila euro. Per le case green, inoltre, il Bonus sarà del tutto eliminato.
Stop quindi al Bonus Casa Green, l’incentivo introdotto nel 2022 che offriva una detrazione Irpef del 50% sull’IVA relativa all’acquisto di immobili residenziali di classe energetica A o B. Pensato per favorire la vendita di case efficienti e poco inquinanti, in linea con ciò che propone e promuove anche l’Unione Europea, sarà attivo solo e soltanto per gli acquisti fatti entro il 31 dicembre di quest’anno.
Il Bonus Mobili, invece, vedrà un taglio netto: il tetto di spesa, che oggi ammonta a 8mila euro, scenderà a 5mila euro e di conseguenza la detrazione massima ottenibile passerà da 4mila euro a 2.500 euro. Unico stanziamento a favore dei Bonus Casa previsto dalla nuova Legge di Bilancio è quello relativo ai Mutui Prima Casa: i giovani sotto ai 36 anni, con un ISEE inferiore o uguale a 40mila euro, se acquisteranno un’abitazione dal valore non superiore a 250mila euro godranno dell’esenzione dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale per gli acquisti senza IVA. Per quelli con IVA, invece, si assicurerà ai beneficiari un credito di imposta.